lunedì 23 gennaio 2012

Nave arenata: se questo ci Costa in termini di sputtanamento internazionale

Scusate ma come mai, pescando dalla stretta attualità, i magnifici aperitivi serviti sulle navi da crociera non han trovato ancora spazio sul blog? Forse l'uomo medio (nel senso dell'uomo che beve spritz da mezzo) che frequenta l'osteria non è mai stato in crociera? Mi par impusibil!! Cosí un gentile lettore.

Le "crociere" vanno bene anche con meno gente in barca (tipo questa). Ad ogni modo, l'arenamento della Costa Concordia fa affiorare 3 linee di polemica, uno banalmente sulla bocca di tutti e 2 piú sottili che solo pochi notano. Ovvio che qua si va per il sottile.

Partiamo comunque dall'ovvio: la condotta del comandante é l'argomento del giorno e nei bar di Morsano e quindi di tutto il mondo, lo si biasima per quello che ha affermato nelle famose telefonate registrate dalla capitaneria di porto e alcune sue dichiarazioni anche ai giornalisti ("sono scivolato dentro la scialuppa") sono riassunte nell'ilaritá perfino dell'Americano David Letterman...



Il fatto é che ci sono dei morti e la voglia di scherzare non c'é. I lettori invocano dei commenti sulla questione, ebbene, il blog ha espresso quello che di immediato c'era da esprimere e che dovrebbe preoccupare ogni singolo cittadino italiano: la sua tutela giuridica qualora si ritrovi ad essere indagato (Va tutto bene ...mentre la nave affonda (ma quello è solo il dito, non la luna). E questa é la prima questione sottile. 



Altro lettore: Durante un recentissimo viaggio in terra straniera baristi, tassisti, addetti alla reception si divertivano a prendermi in giro per i capitani di nave italiani.

Questo é il secondo aspetto sottile: lo sputtanamento internazionale. Perché gli italiani hanno questo gusto masochistico di sottolineare continuamente con gli stranieri quello che a casa loro non va? In questo caso, la capacitá dei friulani di essere schivi, riservati e non fare teatri in piazza forse dovrebbe essere materia d'interesse per i nostri connazionali chiaccheroni.

Il terzo aspetto che emerge, e che ovviamente solo Dibattito Morsanese evidenzia, é la corsa pubblicitaria dei vari Corpi armati. Tutti criticano, giustamente, il "turismo dell'orrrore" ossia i turisti che vanno sulle scogliere del Giglio a farsi una foto con il relitto nel retro. Nessuno peró nota come ogni giorno esca un filmato con il logo di un'arma o forza di ordine pubblico e che mostra esattamente lo stesso tipo di immagini dal titolo "i sommozzatori della gendarmeria scendono sul Concordia", seguite il giorno dopo dalle riprese con "i sommozzatori dei vigili del mare attorno al relitto" oppure "sommozzatori della real guardia ispezionano il relitto", o "sommozzatori dell'antincendi ispezionano la nave" ecc. 

In questa gara al "c'ero anch'io, c'ero anch'io" gli uffici stampa delle varie gendarmerie dovrebbero capire che il cittadino reagisce pensando... Ok bravi ma se ci fosse un solo corpo nazionale di sommozzatori? un solo centro addestramento? un solo team che fa il lavoro di recupero subacqueo? non sarebbe meglio per le tasche del contribuente? Salveremmo soldi in inutili duplicazioni di centri d'addestramento e... in duplicazioni di riprese subacque, taglieremo i costi di duplicazioni di uffici stampa d'arma, eviteremmo la gara delle pubbliche relazioni e potremmo recuperare i dispersi senza luci di riflettori che illuminano lo scudetto sulla tuta da sub.  Qualunque esso sia. 

27 commenti:

Anonimo ha detto...

Sul terzo punto fate una polemica inutile, risibile e fuoriluogo. Anzitutto non avete idea della grandezza di una nave da crociera, in secondo luogo non avete idea della complessità degli spazi interni, terzo non avete idea di cosa significhi fare il sommozzatore. Mica vanno a fare foto ai pesci variopinti della barriera corallina! Attrezzati con bombole e quant'altro vanno a cercare morti sott'acqua al buio nel relitto di una nave semiaffondata che potrebbe sprofondare da un momento all'altro, facendosi spazio in locali angusti invasi da mobili e ogni altro oggetto caduto (la nave è inclinata!), beh non è certo una passeggiata! Ovvio che ci siano sommozzatori specializzati appartenenti a più corpi, non è che uno qualunque con le pinne il fucile e gli occhiali sta 8 ore sott'acqua e poi timbra il cartellino e va a farsi uno spritz! Questa gente qua non è lì per far foto e video da mettere in archivio per vantarsi che c'erano anche loro. Suvvia, è gente che ha un'etica di ferro per il lavoro che fa!!! E poi non dimentichiamo che le squadre di sommozzatori sono state "sottratte" a dove prestano servizio e che mentre son via un minimo di personale deve rimanere a disposizione di altre emergenze. I video coi loghi che escono in tv sono solo dei contentini ad uso stampa, la realtà lassotto è molto peggiore di quei filmatini!!!

Anonimo ha detto...

Vabbè poi Letterman fa della facile ironia concentrandosi su 2 delle 1000 informazioni riprese dai media. Prende il gancio di 2 frasette per costruire due minuti di sketch di sputtanamento gratuito del comandante. L'inchiesta chiarirà molte cose, nel frattempo meglio non imbastire troppe sciocchezze.

Bloggerone ha detto...

Perché fare i filmatini allora se non ritraggono la "realta' peggiore"? Ogni filmato e' approvato da un ufficio stampa dell'arma di appartenenza, firmato da un generale o grado equivalente al ministero e poi distribuito alla stampa. 5 filmati sono 5 iter ministeriali cioe'e un moltiplicarsi di uffici che seguono pratiche per la sola "pubblica informazione". Solo per i filmati si sono buttate al vento ore uomo a spostare carte al ministero. E in tempi di crisi ci sono modi migliori per impiegare il tempo dei monisteriali.

La soluzione che si propone e': niente filmati (soldi risparmiati da dirottare quindi alla benzina delle volanti).

La questione non e' sui sommozzatori che ovviamente dovrebbero essere li in forze. la questione e' perché debbano esserci 5 organizzazioni e non 1 o 2. Insomma, la duplicazione di compiti tra forze d'arma. Non si risolvera' mai e continueremo a spendere in personale (troppo) e non avere i fondi per i materiali.

Pero' almeno abbiamo un suggestivo video. Anzi 5.

Anonimo ha detto...

cos'e' successo??? sono due o tre post che si scantina nella polemica. Sono cambiati i blogger?

Anonimo ha detto...

Immagino che l'unica duplicazione sia tra Polizia e Carabinieri in questo caso. Credo che tutti scendano con videocamere per rilevare dettagli utili all'autorita' giudiziaria. pero' Vigili del Fuoco e Guardia Costiera probabilmente hanno un occhio per cose diverse rispetto ai corpi di polizia. Non credo cerchino gli stessi dettagli per cui avra' senso che abbiano addestramenti diversi.

Anonimo ha detto...

Ci sono anche i sub della finanza?

Anonimo ha detto...

bando alle monate, la questione dello sputtanamento e' seria, lo spiegel ha detto che "solo un capitano italiano si sarebbe comportato cosi'". E via con i soliti stereotipi.

Spiegel ha detto...

"Ma vi sorprendete
che il comandante fosse un italiano?"

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

l'evacuazione della nave sarebbe stata gestita meglio dall'autore dell'articolo dello Spiegel di certo.

Anonimo ha detto...

L'Italiano in genere è bravissimo e fare commemorazioni retoriche con buffet, a usare paroloni in commemorazioni e sfilate di eventi bellici. Ma quando si tratta di agire in modo organizzato e cosciente con comandi chiari e istruzioni ben ponderate sia in guerra che in avvenimenti come quello dello sgombero della nave, si vede tutta l'impreparazione, il presssapochismo e qualcosa di peggio. Questa è l'Italia.

Agnostico ha detto...

Schettino ha comunque avvicinato la nave alla costa usando i motori elettrici di prua. Poi, far scendere 4000 persone da un anave i relativamente poco tempo con la nave inclinata non e' cosa semplice ed e' stata fatta. Se Schettino fosse rimasto a bordo sarebbe da capire se le cose sarebbero andate meglio oppure no. Al di la' della domanda che sembra cretina, bisognerebbe capire questo. Se fosse rimasto a bordo, non ci sarebbero stati i probabili 32 morti che sembra ci siano stati? Le 4000 persone sarebbero scese prima e con piu' ordine? forse. Ma forse no. La responsabilita' morale del non essere stato li a coordinare fisicamente lo sbarco e' altissima ma a conti fatti resta da capire (almeno a me) se si sarebbe potuto fare effettivamente meglio.

Anonimo ha detto...

Ciao, all'adunata degli alpini sfilano 300.000 persone e richiamano per tre giorni in una citta' italiana oltre mezzo milione di persone. Il girono dopo la sfilata tutto torna pulito come prima e non succedono mai intoppi o incidenti. Se ce la fanno gli alpini vuol dire che gli italiani sanno gestirsi.

Anonimo ha detto...

Magari i tedeschi sono piu' bravi nelle invasioni...

Anonimo ha detto...

Si, i tedeschi avrebbero salvato 10 tedeschi per ogni italiano messo sulle scialuppe!

Anonimo ha detto...

L'Italiano in Europa ora soffrirà di un senso di impotenza sessuale!

Prima (con Berlusocni) poteva permettersi di andare liberamente a mignotte in quanto istituzionalmente legittimato.
Ora invece la frequentazione di postriboli e di donne di mal'affare non va più bene...
Berlusconi è caduto, su Monti non ci sono sicuramente dubbi, e grazie a Schettino ora facciamo la figura di quelli che vanno addosso agli scogli per colpa di una Moldava.

Ora, anche se l'italiano viaggiatore riuscisse a trovare una straniera compiacente, temo che i sensi di colpa ed il new deal sessual-politico gli procurerebbero sicuramente una grave disfuzione erettile!

Una spirale di sputtanamento senza ritorno insomma!

Anonimo ha detto...

eh?!?

Anonimo ha detto...

Non si vive di solo sesso. Il potere e' meglio del sesso. L'essere meglio di chi ti circonda é meglio del sesso (tipo essere piu' onesto)

Anonimo ha detto...

Appunto. Le adunate alpine, tempo di pace, sono ben organizzate, le strade rimangono pulite, ecc. ecc.. Ma in tempo di guerra gli alpini vanno in Grecia, Albania, Russia e non fanno marce ben organizzate. Sono mal preparati, mal organizzati, mal comandati, mal, mal, sono mandati allo abaraglio. I fatti eroici singoli non giustificano nulla, ma dimostrano che uno stato, come qualsiasi avvenimento serio,ha bisogno di senso civico, moralità, preparazione, senso dello Stato e della Patria. Tutto questo manca al cittadino italiano. Gli resta solo la retorica.

Anonimo ha detto...

Quindi nel DNA gli italiani non hanno l'abilita' di gestire l'emergenza? La battaglia del solstizio subito dopo Caporetto e la reazione a Vittorio Veneto deporrebbero per il contrario.

Balon ha detto...

E l'emergenza calcio scommesse nel 1982 che ci ha fatto oncentrare e inciere i mondiali? E l'emergenza calciopoli che ci ha fatto vincere nel 2006?

Anonimo ha detto...

Gli italiani fanno meglio come individui nelle situazioni di emergenza.

Luigi ha detto...

Luigi Durand delle Penne?

US reader ha detto...

Yeah, the Italians had some real bad-asses. Unfortunately, their in-fighting, corruption, poor leadership made them a poor fighting force. Crappy equipment (mostly)....pasta rations (requiring water) for forces in the deserts of north africa...."anti-torpedo" barriers welded to ships hulls which actually caused the torpedo to do MORE damage.

Wouldn't shock me at all to find out that so and so's brother ordered the barriers to get money for the family welding business or endless other sources of cronyism.

Anonimo ha detto...

Caporetto? Vittorio Veneto? Per favore leggi la storia e lascia stare le storie che ti hanno insegnato alle elementari; casi di eroismo singolo non fanno testo sull'organizzazione e amore di un popolo per la propria Patria.

Anonimo ha detto...

Caporetto fu il fallimento di un sistema di comando nulla a che vedere con singoli. Vittorio Veneto fu un misto di straordinaria ripresa dell'esercito italiano e collasso degli austro ungarici stremati dagli anni di guerra e minati dai nazionalismi emergenti all'interno dell'impero.

Anonimo ha detto...

Certo che se da una nave si e' arrivati a Caporetto siamo alle solite

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