domenica 1 giugno 2014

Spritz Helmet: perchè i friulani non mettono il casco per andare in bici?

Si discuteva in bar del Giro d'Italia in corso di conclusione a Trieste qualcuno ha sollevato una discussione che ha fatto tremare il bancone (e quasi gli spritz si rovesciavano, dio non voglia!). Com'è che gli stranieri quando vengono a pedalare dalle nostre parti han sempre il casco da bici in testa (tipicamente son turisti austriaci o figli di emigranti in svizzera, francia, belgio) mentre noi neppure alle manifestazioni cicloamatoriali mettiamo su l'elmetto?

Alcuni fanno lo stesso parallelo con i cantieri edili che si vedono a Londra, Parigi, Zurigo, berlino dove i muratori han tutti giubbetto ad alta visibilità ed elmetto mentre da noi rigorosamente nulla. 

Anche chi va a cavallo nel parco di Windsor in Surrey, ha sempre il caschetto protettivo mentre da noi al massimo hanno il cappellino da cowboy.

C'è poi la norma paradossale del codice della strada che prevede l'obbligo del giubbino rifrangente al buio ma nulla dice riguardo al casco. Forse, si dice, è la solita cosa italiana che le cose le devi introdurre per gradi sennò gli italians protestano. Boh!

Fatto sta che la discussione è demarcata dalla divisione tra...

- chi ritiene che in Friuli non si indossi il casco quando si va in bici perchè non c'è la cultura della sicurezza, 

- e chi è del parere che ognuno protegge gli assetti che ritiene più importanti per se. Per questo quando giocano a calcio i friulani mettono sempre i parastinchi (...chi non ha testa ha gambe).

...e la pedalata felice continua


Paradossi: non si indossa il casco perchè non si casca?

Solo i bambini di solito hanno il casco per gli altri bandiera rossa della sicurezza
Una bella immagine del Giro d'Italia in Friuli con tanto di elmetto (da Facebook Giro d'Italia)

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